È qui rappresentato un particolare dell’Europa occidentale, dell’Italia e della valle del Po. Quest’ultima è disegnata da Opicino secondo una simbologia sessuale: Venezia è vista come testicoli o vulva, Pavia come matrice e Milano come verga. Le due figure, femminile una e maschile l’altra, indicano Pavia e Milano; queste sorreggono un neonato tenuto a testa in giù. (Codice Vaticano Latino 6435, f. 61v.)