L’Italia turrita sembra essere pronta a pugnalarsi dopo la firma della Convenzione del 15 settembre 1864. La Convenzione pone fine alla presenza in Roma di truppe francesi, che vi si trovavano dal 1849, ma impone all’Italia obblighi gravosi, come il cambio di capitale da Torino a Firenze. Garibaldi cerca di impedire all’Italia di pugnalarsi. Alla destra d’Italia sono presenti Napoleone III e Pio IX. In calce: “Un suicidio su cui piangeranno tutti i buoni italiani, mentre si smascelleranno dalle risa i nemici d’Italia e la maggior parte dei padroni di casa fiorentini!”.