L’allegoria della Vittoria celebra l’incontro tra Vittorio Emanuele II e il re di Prussia Guglielmo I. Sono anche presenti: Ricasoli, Bismarck. In calce si legge: “Alle due giovani nazioni / Italia e Prussia / Quest’effigiata  alleanza  / Perennemente ricordi / Le pugnate guerre della libertà / E l’estremo sonito della ruina medievale / Nei lacerati patti del 1815 / Il cui eco dall’Elba al Tervere / Percosse come fuoco celeste / Un bugiardo Cesare / E una spergiuro levita”.