Napoleone III tiene in braccio due neonate: Nizza e Savoia, cantando dal Rigoletto di Verdi (Duca, atto III, scena I) “bella figlia dell’amor schiavo son dei vezzi tuoi”. La scena mette in evidenza la cessione delle due città alla Francia in cambio dell’aiuto dato ai Savoia nella II guerra d’indipendenza, con la quale fu annessa la Lombardia al Regno sabaudo. L’Italia affranta per la cessione dei territori, con il volto rivolto al terreno, si aggrappa al braccio di Napoleone III. A destra, l’Austria-Ungheria spia la scena da dietro un muro con il cannocchiale, mentre Garibaldi è in procinto di bastonarla, pronunciando “e non ti basta ancor?!!!”.