L’Italia turrita
iconografia di una nazione dall’antichità ai giorni nostri
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L’Italia turrita
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Seguito e fine del calendario 1862

Dettagli

Data	1862
Autore	De Filippis Delfico Melchiorre
Tipologia	Calendario • Litografia
Tecnica	Incisione
Provenienza	Istituto per la storia del Risorgimento italiano / Stampa: Napoli, Lit. Richter
Dimensione	45x32,5
Tag	Bettino Ricasoli • caricature • Italia turrita • satira

De Filippis Delfico Melchiorre

Melchiorre De Filippis Delfico (Teramo 1825 – Portici 1895): compositore, cantante lirico, librettista e caricaturista. Trasferitosi giovanissimo a Napoli, fece della città partenopea la sua definitiva residenza. La sua fama è legata principalmente all’attività di caricaturista. Collaborò a numerosi periodici, tra i quali: «L’Arlecchino», «L’Omnibus», «Vanity Fair», «Strenna dello Stenterello» e «Caporale terribile». Realizzò diversi album satirici finanziati in proprio: Il Carnevale del 1861; Album di 24 tavole immaginate e disegnate da M. Delfico al prezzo di grana 20 ognuna (1861); Album per ridere (1869); Strenna dello Stenterello (1874); Pompei (1891).Altre immagini dello stesso autore

Delfico rappresenta cronologicamente problemi e questioni politiche che, secondo lui, il governo Ricasoli (giugno 1861 – marzo 1862) dovrà affrontare. Nel riquadro in basso a destra (“Giorno chiaro”) è raffigurata l’Italia turrita che suona soavemente a un galletto francese.

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