Le candele che simboleggiano le più importanti libertà costituzionali (il domicilio inviolabile, franchigie, camere legislative, guardia nazionale…) vengono spente da Ferdinando II, il quale si accinge a smorzare anche quelle della libertà di stampa, del tricolore e della responsabilità dei ministri. L’allegoria femminile della Costituzione teme per la sua sorte. In calce: “È crudele vedere spegnere i miei figli…fra poco forse toccherà anche a me!!!”.