L’Italia turrita commemora e piange Giuseppe Garibaldi, poggiandosi sulle pagine di un libro in cui è rappresentata l’immagine del padre della patria e ricordata la spedizione dei Mille. Dietro all’immagine dell’Italia è raffigurata la Vittoria che suona la tromba. Sotto al libro sono presenti la spada dell’eroe e simboli massonici. In calce, oltre al luogo e data di nascita e di morte di Garibaldi, si legge: “Italia non volge pagine del gran volume della sua Storia che Fama non debba annunziare al mondo il nome di un genio, di un martire o di un prode! Oggi la pagina aperta è quella gloriosissima di GIUSEPPE GARIBALDI”.