L’Italia turrita è impegnata nelle pulizie tra Umbria e Marche e, osservando un nido di corvi, che rappresentano il potere pontificio e quello borbonico, sorvegliati da un’aquila con il copricapo francese, si domanda: “poiché sono salita fin qui non vedo per quale ragione quell’aquila m’abbia da impedire di spazzar via quel nido di corvi”.