L’italia turrita è seduta su un capitello; nella mano sinistra tiene una croce e nella destra l’uroboro, il serpente che si morde la coda, simbolo dell’eternità. Vicino a lei è presente una cornucopia e la tiara papale. A destra è rappresentata la musa della Lirica che si appoggia su tre volumi: la Divina Commedia, l’Orlando Furioso e la Gerusalemme Liberata. A sinistra un putto porge una moneta ad un genio alato che porta il progetto di una cupola, San Pietro: simbolo del mecenatismo. Sullo sfondo la prua di un grande veliero sul quale un altro putto guarda il cielo con un cannocchiale: metafora del progresso scientifico.