Una giovane Italia turrita, svestita dalla vita in su, sta per baciare la Francia, vestita di un lungo abito e coronata; con il braccio sinistro abbraccia Italia e la attira verso di lei. La liberazione dell’Italia è evocata dalle catene spezzate che si trovano ai piedi dell’Italia stessa. Dopo la liberazione della Lombardia dal giogo austriaco nel 1859, un’associazione di dame milanesi, volendo dimostrare la loro gratitudine alla Francia, aprirono una sottoscrizione per finanziare un dono all’Imperatrice Eugenia. Fra i tanti progetti che sono stati loro presentati, le dame lombarde scelsero quella di Vincenzo Vela. L’opera fu presentata all’Imperatrice il 1° gennaio 1863 ed esposta al Salon lo stesso anno. Fu poi posta in un vestibolo del Grand Trianon. È stata collocata nel castello di Compiègne il 28 aprile 1937.