Satira sull’intervento dell’Italia alla prima guerra mondiale ispirata alla Divina Commedia di Dante (Inferno VII, 8-9 ad verbum). L’Italia turrita con stellone e avvolta nella bandiera italiana con scudo dei Savoia si allontana insieme a Giuseppe Garibaldi (Virgilio); entrambi volgono lo sguardo verso una figura maschile, condannata all’Inferno, accovacciata su una roccia nell’atto di mordersi una mano. La figura maschile reca il volto caricaturale di Francesco Giuseppe.