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La Repubblica italiana vestita di “scandali” , “processi” e “corruzione” dialoga con Enrico de Nicola in merito alle dimissioni di quest’ultimo da Presidente della Corte Costituzionale. In calce:…
La Francia-Marianne è costretta a fare lo spogliarello per far fronte alla politica di rigore dello Stato. In calce: “Marianna:-Austerity…Austerity…. E intanto mi tocca fare lo spogliarello”.
L’Italia turrita e stellata sembra non essere preoccupata dalla possibile caduta del governo Segni. In calce: “Una crisi di Governo, in questo momento, sarebbe una pazzia. Se cade…
L’italia turrita e stellata indossa anche il berretto frigio. In calce: “ITALIA:-Quest’odore di acqua di colonie mi costa 35 milioni d dollari”.
La Francia/Marianne è in manette di fronte al tribunale dell’ONU. In calce: “Non stiamo per caso trasformando l’ONU in una ‘Organizzazione delle Nazioni Unite contro l’Europa’?”.
La vignetta si riferisce al Congresso della Federazione dei liberi pensatori, organizzato a Roma, nel 1904, dall’Associazione nazionale del libero pensiero. In calce: “Il mondo versa tutti i…
La vignetta si riferisce alla visita del Presidente francese Émile Loubet a Roma, per ricambiare il viaggio del re d’Italia a Parigi. Era la prima volta che un…
La vignetta si riferisce allo storico incontro tra Italia e Francia, avvenuto a Parigi. Italia e Francia sono rappresentate come due signore dell’epoca, la prima con corona turrita,…
L’Italia turrita caccia dal Tempio numerosi rappresentanti del clero.
L’Italia turrita si alza in volo liberandosi dalle catene dell’Austria-Ungheria ( in basso a destra). Il clero ( a sinistra) tenta di trattenerla al suolo.
Nella serie di vignette, sulla sinistra, Roma/Italia veste i costumi tradizionali ciociari. È tenuta legata ad un capitello antico da Napoleone III, mentre il pontefice in abito gesuitico la…
Serie di due vignette; nella seconda l’Italia turrita si appoggia a Ricasoli per sfuggire a dei fastidiosi insetti che infestano il Paese.
Nelle due vignette sono rappresentate Francia e Europa alle prese con le rispettive questioni internazionali, che riguardano, in particolare, i rapporti con l’Inghilterra (John Bull) e Napoleone III.
Un’Italia turrita bambina gioca a carte con la coetanea Francia e la Polonia, bambina di tenera età. La Diplomazia e Ricasoli (?) controllano il gioco. In calce: “-…
L’Italia turrita piange, insieme agli italiani, la morte di Cavour.
Italia/Roma con corona turrita è legata dalle fasce della Convenzione di settembre e desidera essere liberata. Giovanni Lanza si giustifica dicendo: “State buona madonna; ancora cinque minuti, tanto…
L’Italia turrita e stellata impugna nella mano sinistra una spada la cui elsa è un fascio littorio. È rivolta verso un tempio romano a celebrare la fondazione della…
L’Italia turrita cerca di restare calma e imperturbata, praticando yoga. Il riferimento è alla crisi istituzionale dopo le elezioni del marzo 2018.
L’Italia è tenuta nella gabbia-pantofola pontificia da un soldato francese.
L’illustrazione fa riferimento alla visita dello zar Nicola II a Parigi, che suggella l’intesa con la Repubblica francese.
Antonio di Rudinì balla con le potenze europee: Germania, Inghilterra, Francia, Russia, Turchia e Grecia. Tra le potenze è presente anche Felice Cavallotti. A destra Imbriani balla da…
L’Italia turrita comincia a vedere con preoccupazione la guerra in Etiopia e le conquiste del generale Baratieri, visti gli scarsi mezzi dei quali dispone il Paese.
L’italia turrita celebra insieme al Papa l’istituzione della prefettura apostolica in Eritrea. Crispi sembra chiamare in causa la conciliazione tra Stato italiano e Santa Sede.
Dal riordino degli istituti bancari nasce la Banca d’Italia; l’Italia turrita chiede a Giolitti se tale nuovo istituto sarà solido, nascendo dalle macerie di vecchie banche.
L’Italia turrita deve fare i conti con gli scandali bancari e con le controversie del trattato di Uccialli.
L’italia turrita riceve in dono da Giovanni Giolitti un “uovo pasquale”, che fa riferimento alla relazione sulla commissione d’inchiesta sulle banche. Si tratta veramente di fare luce o…
L’illustrazione si riferisce al colloquio avvenuto a Monza tra il ministro degli esteri russo, il re Vittorio Emanuele II e Antonio di Rudinì. Le potenze europee tentano di…
La Francia spiega le forze militari e numerosi pellegrini; questi ultimi si muovono verso Roma.
L’Italia turrita si preoccupa che Crispi e Zanardelli lascino lavorare di Rudinì, Luzzatti e Colombo, affinché questi possano sanare le finanze dello Stato, su cui gravano debiti e…
L’Italia turrita è perplessa circa la durata del governo di Antonio di Rudinì; governo la cui “corsa” dipende dai voti dell’estrema sinistra.
L’Europa si gode la pace dalla sua loggia. Il teatro delle competizioni internazionali si è infatti spostato in Africa, dove Inghilterra e Portogallo si contendono il territorio dello…
L’Italia turrita piange la morte di Agostino Depretis, avvenuta il 29 luglio del 1887. La Storia giudicherà le sue azioni politiche.
La Francia non si rassegna all’occupazione inglese dell’Egitto.
Ai bagni di Gastein (Salisburgo) si ritrovano gli imperatori d’Austria-Ungheria e di Germania. La Francia seduce lo zar di Russia; alla porta si affaccia Depretis, pronto a fare…
L’Italia turrita (a destra) firma il trattato di commercio con la Francia.
L’Italia turrita si trova ad affrontare un freddo inverno, caratterizzato da un’altra crisi di governo e da una situazione economico-finanziaria complicata. I corvi della politica la seguono nel…
L’Italia turrita danza con il Ministro delle finanze Seismit-Doda, il quale ha ridotto la tassa sul macinato. Il cavaliere Sella ammonisce l’Italia, sperando che questa non debba soffrire…
L’Italia turrita è al braccio di Benedetto Cairoli; i due non si lasciano confondere dalle offerte del banco del pesce della “panacea progressista” di Crispi, Depretis e Nicotera.
L’Italia turrita è costretta a passare sotto il giogo delle Forche Caudine delle convenzioni ferroviarie. L’Illustrazione fa riferimento alla concessione della rete ferroviaria nazionale a due società private.
L’Italia turrita festeggia con le sue città l’incontro tra l’Imperatore tedesco Guglielmo I e il re d’Italia Vittorio Emanuele II.