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L’illustrazione riprende quella di Nicola Sanesi del «Lampione» di Firenze, pubblicata il 12 ottobre del 1848. L’Italia turrita viene addormentata dalle potenze straniere. L’Austria-Ungheria le taglia i capelli. In…
Le allegorie femminili dei paesi europei (Francia, Inghilterra, Austria-Ungheria, Russia) cercano, con la lanterna, ognuna qualcosa; l’Italia turrita cerca sconsolata “un uomo”. La sua lanterna è però spenta.
L’Italia turrita è una giardiniera che innaffia un albero da frutta; alcuni frutti sono già grandi e maturi (Roma, Firenze e Torino); presto, come lei stessa afferma, “matureranno…
L’Italia turrita è una prosperosa madre che mette in guardia le sue figlie-stati italiani: “State in guardia mie care figlie, molti spasimanti vi adocchiano”. Gli spasimanti sono Inghilterra,…
La Sicilia è ritratta come una procace donna; ai suoi piedi, in ginocchio, sta Ferdinando, figlio di Carlo Alberto e duca di Genova, che venne nominato re dell’isola,…
L’Inghilterra augura all’Italia turrita la buona notte; quest’ultima è a letto con la sua spada, pronta ad imbracciarla se il gallo canterà. Intanto, il gallo riposa sopra una…
L’Italia è rappresentata come una gallina (con corona turrita), che cova delle uova (“Lombardo-Veneto”, “Piemonte”, “Toscana”, “Napoli”, “Parma”, “Modena”, “Roma”). Mano a mano che le uova si dischiudono,…
All’estrema sinistra, seduta in disparte, è raffigurata l’Italia turrita. È triste in volto; ha in dosso un pendente a forma di croce e veste alla moda, come le altre…
Dopo i fatti dell’Aspromonte, l’Italia turrita afferra per la giacca Mazzini e afferma: “Fuggi! Vola o Profeta, T’affretta. Questo ciel non è terra per te!”
L’Italia turrita cerca di trattenere Garibaldi, il quale vuole prendere la mela che il serpente-Mazzini, avvolto intorno all’albero, gli porge. In calce: “No, no, per Dio! Non ceder…
Cavour e Garibaldi sono ritratti come angeli che sollevano l’Italia turrita dalle miserie terrene, rappresentate da Francesco II, Pio IX e Filippo Nardoni.
La copertina del giornale italiano in Argentina ritrae l’Italia turrita avvolta nel tricolore. In basso sono rappresentati i “padri della Patria”: Cavour, Mazzini, Garibaldi e Vittorio Emanuele II….
Il 20 ottobre 1870 i bersaglieri italiani guidati dal generale Cadorna conquistano Roma. Il 2 ottobre il plebiscito sancisce l’annessione di Roma al Regno d’Italia. Il risultato della…
Il 2 luglio 1871 Vittorio Emanuele II entra ufficialmente a Roma, che è ora capitale d’Italia. Nel disegno a destra il Re tiene per mano Roma. La data…
Papa Pio IX sembra essere attratto da un’ammiccante Italia turrita. In calce: ” – Ebbene, D. Pio, siete proprio deciso a volermi conservare il broncio? Non riconoscete più…
Vittorio Emanuele II e Garibaldi guidano l’esercito italiano verso la conquista di Venezia. Alla testa dell’assalto dei militari italiani è raffigurata una figura femminile a cavallo, Italia, con…
L’Italia turrita nelle sembianze di Andromeda è incatenata ad una costa rocciosa, mentre il mostro-Bilancio dello Stato si avvicina a lei. Quintino Sella (ministro del Tesoro) e Alfonso…
Garibaldi tenta di respingere un’anziana diplomazia; l’Italia turrita sembra voler convincere Garibaldi ad accettare le regole. In calce: “- No, non voglio riconoscere questa strega d’inferno, e se…
Mazzini in sembianze di centauro Nesso porge a Garibaldi-Ercole una camicia sulla quale è scritto: “Dio e popolo”. L’Italia turrita è accanto a Garibaldi.
L’Italia turrita è impegnata nelle pulizie tra Umbria e Marche e, osservando un nido di corvi, che rappresentano il potere pontificio e quello borbonico, sorvegliati da un’aquila con…
L’Italia turrita bussa alla porta di Roma, chiedendo quando potrà entrare nella propria casa; il cardinale Antonelli ribadisce che quella è casa sua; il francese alle spalle del…
Garibaldi, Mazzini e Vittorio Emanuele II sono rappresentati come tre angeli della giustizia che mettono in fuga i nemici dell’Italia. Sulla sinistra è raffigurata l’Italia turrita. In calce:…
Giuseppe Garibaldi è rappresentato come un serpente tentatore che suggerisce a Cavour-Adamo di cogliere il frutto proibito: la Sicilia. Dietro i due personaggi è raffigurata un’Europa turrita e…
Vittorio Emanuele II presenta all’Italia turrita Giuseppe Garibaldi, che insegnerà ad usare il dono di un milione di fucili. In calce: “- Signora, se voi accettate un piccolo…
Cavour amputa un braccio (che rappresenta Nizza) all’Italia turrita, consegnandolo a Napoleone III. Il riferimento è alla cessione della Savoia e di Nizza alla Francia. In calce: “Non…
La figura allegorica della diplomazia (una vecchia megera) introduce una pillola nella bocca dell’Italia turrita. La pillola ha la testa di Pio IX. In calce: “Per inzuccherata che…
L’allegoria femminile della libertà maledice i soldati svizzeri, responsabili di avere sedato con estrema violenza la sollevazione perugina del 20 giugno 1859. In calce: “Sciagurati! Voi non siete…
Luigi Napoleone è ritratto su di un precipizio tirato da una parte all’altra dalle allegorie femminili della repubblica (a destra) e della monarchia ( a sinistra). In calce:…
L’Italia rifiuta da Gioberti il berretto frigio e preferisce indossare la corona turrita/regale della monarchia costituzionale. In calce: “Signor Abate, la corona che volevate darmi tre anni fa, …
L’Italia turrita osserva corrucciata in volto gli italiani litigare. In calce: “I fratelli d’Italia continueranno ad essere uniti come per l’addietro”.
Gioberti teme che gli esperimenti repubblicani di Firenze e Roma possano affossare l’idea di una federazione neoguelfa. A sinistra l’allegoria femminile della Repubblica con indosso il berretto frigio.
Allegoria femminile della Costituente che unisce Roma a Firenze. Il riferimento è alla nomina della Costituente romana indetta per il 5 febbraio 1849; Firenze aveva già indetto una…
L’Italia turrita si osserva di fonte ad uno specchio, nel quale sono riflessi i grandi avvenimenti e i personaggi della storia nazionale. Le allegorie femminili di Francia e…